Ristorante Indiano Basilica Di San Paolo è la scelta giusta per poter trovare la tradizionale cucina indiana con piatti tipici che rispettano la cucina orientale, assaporando piatti che sapranno emozionarvi.
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Approfondimento su Ristorante Indiano Basilica Di San Paolo
Viaggio tra gli aromi e i colori del Ristorante Indiano Basilica Di San Paolo
Negli ultimi anni la cucina etnica, e soprattutto le specialità orientali, sono diventate una vera e propria tendenza e spesso, per una cena romantica, una serata tra amici o in famiglia, oppure un pranzo di lavoro, la scelta cade sui locali che offrono specialità esotiche, originali e ricercate.
La cucina indiana, in particolare, grazie alla sua ricchezza di aromi, all’intensità dei gusti e allo splendore dei colori, è una delle preferite da molti estimatori della gastronomia internazionale, gradita anche a chi generalmente non apprezza troppo i piatti troppo saporiti ed elaborati e perfetta per chi, al contrario, ama sperimentare sapori inediti e sconosciuti.
Per intraprendere un magnifico viaggio tra sapori insoliti e profumi irresistibili, il Ristorante Indiano Basilica Di San Paolo rappresenta senza dubbio la scelta migliore.
In un ambiente intimo, riservato e accogliente, avvolto da un’atmosfera magica e affascinante, ognuno ha la possibilità di gustare le migliori specialità della tradizione gastronomica indiana, provandone personalmente l’eterogenea ricchezza e la fantasia.
La cucina dell’India infatti si differenzia molto dai piatti offerti nei normali ristoranti orientali.
I sapori sono amplificati ed esaltati dall’ampio uso di spezie, i latticini sono presenti in molte specialità, il pane è gustoso e abbondante e il riso immancabile.
Scegliere tra il menù di un ristorante etnico di ispirazione indiana può sembrare complicato a causa dell’ampia varietà di piatti disponibili, ma qualunque siano le specialità selezionate, il risultato sarà un itinerario fantastico e surreale tra il gusto e il colore.
Una vastissima scelta di antipasti prelibati
Nella cucina di tutto il mondo l’antipasto è forse la parte più gradita: pochi assaggi ma sicuramente sfiziosi e irresistibili grazie ad un perfetto accostamento di sapori.
Il menù del Ristorante Indiano Basilica Di San Paolo propone una vasta scelta di antipasti appetitosi preparati con alcuni dei più classici ingredienti della cucina indiana.
Formaggi, verdure condite con abbondanti dosi di spezie, piccoli involtini di pasta ripieni di carne speziata o, per chi predilige le specialità vegetariane, di verdure, e l’immancabile frittura preparata con pastella di ceci.
Nella gastronomia indiana l’antipasto costituisce un elemento molto importante, ideale per introdurre i piatti principali e soprattutto per consentire a chi non la conosce l’opportunità di prendere confidenza con il fascino della cucina di questo straordinario paese.
Caratteristica comune alla cucina di provenienza orientale, ogni piatto viene preparato con un certo riguardo anche per la presentazione.
In particolare, per quanto riguarda la cucina dell’India, i colori forti e caldi costituiscono una presenza immancabile, dovuta soprattutto alla grande ricchezza di spezie inebrianti, come lo zafferano, la curcuma o il curry, che si distinguono per le intense tonalità di colore del giallo e dell’arancio.
La cucina più adatta per chi ha scelto un’alimentazione vegetariana
Più di ogni altra, la cucina vegetariana si addice a chi ha scelto di seguire un regime vegetariano, in quanto propone una grande scelta di piatti a base di verdure e formaggi.
La ragione è prevalentemente di natura ideologica: essendo legata alle religioni locali, e in particolare al Buddhismo e all’Induismo, la gastronomia indiana ha risentito particolarmente delle scelte di vita degli osservanti, che hanno abolito totalmente le carni dalla loro alimentazione.
Frequentando un Ristorante Indiano Basilica Di San Paolo, è facile capire come non sia per niente vero che la cucina vegetariana non offra piatti gustosi e saporiti.
La tradizione indiana è ricchissima di specialità squisite preparate esclusivamente con ingredienti vegetariani, e in particolare con verdure, formaggi e spezie.
Polpette di patate e formaggio o di verdure tritate, piatti di legumi, ceci, lenticchie, fagioli, arricchiti da spezie e salse saporite, e tante altre occasioni per provare una cucina naturale e pienamente rispettosa della natura e di ogni forma di vita.
Il pane indiano e il riso, i veri protagonista della tavola
Pranzare o cenare al Ristorante Indiano Basilica Di San Paolo significa anche capire l’importanza del pane sulla tavola di questo paese e conoscerne le diverse varianti.
In India il pane non è utilizzato semplicemente per accompagnare gli alimenti, ma costituisce un importante protagonista della tavola.
Il pane indiano è molto diverso dalle classiche pagnotte o dalle baguette: ha una forma piatta, simile al pane arabo, e talvolta viene utilizzato con la funzione di “piatto”, ovvero la pietanza viene servita proprio all’interno del pane, come fosse un piatto da tavola.
Il pane indiano, prevalentemente preparato con farina integrale, viene comunque prodotto con diversi impasti e in formati differenti, sia lievitato e cotto al forno (in India si utilizzano i caratteristici forni in argilla), sia nelle varianti non lievitate che possono essere cotte al forno o fritte.
Qualunque sia la pietanza servita, è sempre accompagnata da un’abbondante quantità di pane.
In India, come in gran parte dell’Oriente, tra gli ingredienti della cucina la pasta non compare, è piuttosto il riso ad essere servito in tantissime versioni, non esattamente come un primo piatto ma piuttosto accompagnato ad altri alimenti: stufati di carne e verdure, formaggi e yogurt, erbe aromatiche e spezie.
Il Ristorante Indiano Basilica Di San Paolo propone piatti di riso al limone, alla menta e al tamarindo, secondo la tradizione gastronomica indiana, riso con spezie, carne e verdure, riso in bianco con burro chiarificato, cipolle e cumino o con spezie e panna.
Le qualità di riso utilizzate in India sono molto diverse dal classico riso italiano: utilizzato quasi sempre nella versione integrale, il riso mantiene intatta la sua consistenza anche dopo la cottura.
Pollo al curry, piatti di carne e dolci squisiti
La cucina indiana, naturalmente, non comprende solo piatti vegetariani.
Il Ristorante Indiano Basilica Di San Paolo è in grado di soddisfare le preferenze di tutti, proponendo squisite specialità a base di carne e di pesce, primo tra tutti il pollo, cucinato, secondo la tradizione, con curry, spezie e peperoncino.
La gastronomia dell’India propone anche specialità cucinate con carni di manzo e di agnello, cotte con salse speziate e saporite o con yogurt e spezie e pochi ma squisiti piatti di pesce, sempre accompagnato dai sapori forti e aromatici, caratteristici di questo paese.
Un’attenzione particolare meritano poi i dessert indiani, preparati soprattutto con latte, riso, frutta secca e cocco, per concludere questo viaggio nel gusto con fantasia e dolcezza.
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La cucina indiana (भारतीय खाना) è l’espressione dell’arte culinaria sviluppata in India. Questa è nota soprattutto per il grande uso che fa di spezie, latte e latticini. Si differenzia in numerose varietà regionali, comunque riferibili a due grandi gruppi: la cucina dell’India del nord, che fa uso di carni ed è meno speziata, e quella del sud, vegetariana e più speziata.
La cucina, soprattutto nei ristoranti, viene anche classificata in cucina non vegetariana (indicata da cartelli con la scritta “non veg”), latto-ovo-vegetariana (“veg”, senza carni), e latto-vegetariana, detta quasi vegana (“pure veg”, che non fa uso di uova). Praticamente inesistente la cucina vegana propriamente detta, cioè senza neanche latte e latticini.
Condimenti
I condimenti principali sono il raita e la chatni.
Il raita (hindi रायता, rṭytṭ[12]) è un’insalata fatta con yogurt e verdure tritate che fa da contorno ai piatti piccanti. Alcuni esempi di raita sono[13]:
- raita di ananas: cubetti di ananas ricoperti di yogurt sbattuto con l’aggiunta di sale, semi di cumino tostati, zenzero grattato e peperoncino.
- raita di ceci: ceci cotti in casseruola con ghee, garam masala e aglio schiacciato, e ricoperti di yogurt salato e pepato.
- raita di cetriolo[14]: frullato di cetrioli a fette, cipolle tritate, salsa di menta, sale, yogurt e acqua.
- raita di melanzana[14]: pezzetti di melanzana lessata e schiacciata ricoperti di yogurt sbattutto a cui sono stati aggiunti sale e un trito di cipolla e peperoncini verdi.
- raita di menta[14]: yogurt sbattuto con salsa di menta, cipolla tritata
- raita di menta e cetriolo[15]: dadini di cetriolo ricoperti di yogurt sbattuto al quale è stato aggiunto sale, pepe e un trito di foglie di menta, foglie di coriandolo, zenzero grattugiato e peperoncini verdi.
La chutney o chatni (hindi चटनी, caṭnī, sostantivo femminile affine al verbo चाटना, cāṭnā, “leccare”[16]) è una salsa vegetale piccante e abbastanza densa, a base di frutta, spezie e ortaggi. Le chutney servono come condimento per i piatti principali, che siano a base di carne o di riso, e per le verdure: in alcuni casi durante la preparazione si tostano per alcuni minuti le spezie in modo da far loro aromatizzare gli altri ingredienti; l’aggiunta di zucchero e aceto conferisce in genere alle chutney un sapore agrodolce, ma la prevalenza degli uni o degli altri elementi fa sì che esistano chutney salate e chutney dolci. Tra le molte varietà di chutney, vi sono[4][17][18][19]:
(fonte Wikipedia)
Ristorante indiano Roma è la scelta giusta per poter trovare la tradizionale cucina indiana con piatti tipici che rispettano la cucina orientale, assaporando piatti che sapranno emozionarvi.
