Quando parliamo di palak paneer praticamente stiamo parlando di uno dei piatti indiani più famosi e in realtà parliamo di una cucina che ormai è conosciuta dappertutto e di sicuro nel nostro paese è molto apprezzata e anzi è una di quelle più frequentate anche perché si trovano ristoranti e gastronomie indiane dappertutto e soprattutto anche perché molte persone ormai hanno aggiunto dei piatti di questa cucina nel menù settimanale di casa loro.
Questo caso specifico parliamo di un piatto composto da formaggio paneer che sarà immerso nel purè di spinaci con il condimento di varie spezie, e quest’ultime sappiamo quanto sono importanti per tanti piatti indiani. Questo piatto praticamente è tipico di questa cucina perché racchiude i vari profumi e i vari sapori di quella terra dove ci sono molte persone che amano cucinare e soprattutto devono farlo con amore e compassione che sono quelle due cose che fanno la differenza quando si cucina a prescindere da quello che stiamo cucinando e di quale cucina stiamo parlando. Tra l’altro questo piatto di cui parliamo è considerato uno dei più importanti nell’ambito diciamo dei piatti vegetariani di questa cucina ed è una cucina che infatti questa indiana è molto interessante perché ci sono sia tanti piatti per i vegetariani appunto e sia anche tanti piatti per le persone che amano la carne e amano il pollo o amano anche le zuppe. Questo piatto in particolare praticamente diffuso in tutti i ristoranti indiani e viene molto apprezzato anche perché viene considerato un piatto molto valido dal punto di vista nutrizionale perché ricco di proteine e ferro. Comunque teniamo presente come succede per qualsiasi altro piatto di questa cucina e forse di qualsiasi cucina, ci sono persone che amano semplicemente andare a mangiarlo al ristorante e magari hanno anche un ristorante indiano di riferimento nella loro città, mentre altre amano cucinarlo a casa perché sono persone abili nella cucina. Ci sono molte persone che hanno deciso di includere vari piatti della cucina indiana nel menu settimanale a casa loro. Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte ormai ci sono molte persone che hanno deciso di includere vari piatti della cucina indiana nel loro menù e tra l’altro nel caso del palak paneer di cui stiamo parlando è un piatto che non costa tanto e non ci si impiega nemmeno tanto per cucinare. Per quanto riguarda la preparazione dello stesso prima bisogna preparare il formaggio tagliandolo a cubetti e poi metterlo in una padella per farlo rosolare e lessare insieme agli spinaci in acqua bollente e poi mescolare i due ingredienti con un soffritto. Teniamo presente che molte persone ormai amano variare e quindi questo tipo di piatti di cui parliamo lo assaggia in diverse variabili in vari ristoranti indiani e chiaramente non tutti sono della stessa qualità e questo vale per qualsiasi piatto. Alla fine, sia che parliamo di piatti indiani che dei piatti di qualsiasi cucina sono i dettagli che fanno la differenza e quindi la qualità degli ingredienti e la capacità di chi cucina.
Link Utili:
La cucina indiana (भारतीय खाना) è l’espressione dell’arte culinaria sviluppata in India. Questa è nota soprattutto per il grande uso che fa di spezie, latte e latticini. Si differenzia in numerose varietà regionali, comunque riferibili a due grandi gruppi: la cucina dell’India del nord, che fa uso di carni ed è meno speziata, e quella del sud, vegetariana e più speziata.
La cucina, soprattutto nei ristoranti, viene anche classificata in cucina non vegetariana (indicata da cartelli con la scritta “non veg”), latto-ovo-vegetariana (“veg”, senza carni), e latto-vegetariana, detta quasi vegana (“pure veg”, che non fa uso di uova). Praticamente inesistente la cucina vegana propriamente detta, cioè senza neanche latte e latticini. (Wikipedia)
Condimenti
I condimenti principali sono il raita e la chatni.
Il raita (hindi रायता, rṭytṭ) è un’insalata fatta con yogurt e verdure tritate che fa da contorno ai piatti piccanti. Alcuni esempi di raita sono:
- raita di ananas: cubetti di ananas ricoperti di yogurt sbattuto con l’aggiunta di sale, semi di cumino tostati, zenzero grattato e peperoncino.
- raita di ceci: ceci cotti in casseruola con ghee, garam masala e aglio schiacciato, e ricoperti di yogurt salato e pepato.
- raita di cetriolo: frullato di cetrioli a fette, cipolle tritate, salsa di menta, sale, yogurt e acqua.
- raita di melanzana: pezzetti di melanzana lessata e schiacciata ricoperti di yogurt sbattutto a cui sono stati aggiunti sale e un trito di cipolla e peperoncini verdi.
- raita di menta: yogurt sbattuto con salsa di menta, cipolla tritata
- raita di menta e cetriolo: dadini di cetriolo ricoperti di yogurt sbattuto al quale è stato aggiunto sale, pepe e un trito di foglie di menta, foglie di coriandolo, zenzero grattugiato e peperoncini verdi.
La chutney o chatni (hindi चटनी, caṭnī, sostantivo femminile affine al verbo चाटना, cāṭnā, “leccare) è una salsa vegetale piccante e abbastanza densa, a base di frutta, spezie e ortaggi. Le chutney servono come condimento per i piatti principali, che siano a base di carne o di riso, e per le verdure: in alcuni casi durante la preparazione si tostano per alcuni minuti le spezie in modo da far loro aromatizzare gli altri ingredienti; l’aggiunta di zucchero e aceto conferisce in genere alle chutney un sapore agrodolce, ma la prevalenza degli uni o degli altri elementi fa sì che esistano chutney salate e chutney dolci. (Wikipedia)